Hai dubbi, domande, quesiti particolari sui pavimenti in resina?
Prosegui nella lettura delle nostre FAQ. Potrai trovare la risposta alle tue domande all’interno di questa pagina, in cui sono state elencate alcune tra le richieste più comuni che riguardano le pavimentazioni in resina.
Se ancora non hai trovato la risposta che stai cercando, non esitare a contattarci telefonicamente o via email: Saremo felici di aiutarti!
1. Quali sono i vantaggi di un rivestimento in resina?
Tra i vantaggi nello scegliere un rivestimento in resina, uno dei più importanti è il suo basso spessore, che permette di riqualificare superfici senza la necessità di demolire il supporto esistente, abbattendo i costi di demolizione e smaltimento e, allo stesso tempo, accelerando i tempi di applicazione; inoltre sono dotati di alte resistenze meccaniche e chimiche, sono di facile pulizia e al tempo stesso pigmentabili in tutte le tinte possibili e personalizzabili all’infinito.
2. E’ consigliabile un pavimento in resina per ambienti ad alto calpestio?
A seguito di opportuno sopralluogo e in base alla destinazione d’uso del rivestimento in resina, i nostri tecnici consiglieranno una resina adeguata al singolo caso; le nuove tecnologie hanno permesso la formulazione di prodotti resistenti anche alle zone soggette a calpestio e di maggior traffico pedonale come corridoi e ingressi.
3. La resina emana odori sgradevoli?
Tutti i nostri prodotti sono a base acqua o 100% solidi e quindi esenti da solventi. Ciò permette di applicarli anche all’interno senza incorrere in sgradevoli odori.
4. Quali sono le tempistiche?
Solitamente un rivestimento in resina è realizzato in 3-4 giorni in relazione al tipo di destinazione d’uso e ciclo richiesto. Dal momento della fine dei lavori è necessario attendere almeno 3 giorni per la completa maturazione del prodotto, che deve stabilizzarsi completamente per raggiungere la sua massima prestazione. In ogni caso è consigliabile affidarsi scrupolosamente alle indicazioni del posatore a cui si fa affidamento.
5. Si può utilizzare la resina anche su superfici riscaldate? (Riscaldamento a pavimento)
La resina, per la sua caratteristica elastica, garantisce la sua resa anche su una superficie riscaldata. La regola generale di buona posa degli elementi radianti a pavimento suggerisce di incassarli per almeno 4 cm nel massetto. Inoltre, in virtù del suo bassissimo spessore, la resina mantiene una buona conducibilità termica, dimostrando così di essere un materiale ideale per riscaldamento a pavimento.
6. Come si mantiene pulito un pavimento in resina?
La resina si mantiene con una pulizia molto semplice, usando prodotti neutri e che non siano abrasivi o aggressivi.
I pavimenti in resina, essendo privi di fughe, evitano infatti l’accumulo di sporco.
7. I rivestimenti in resina possono essere utilizzati anche in cucina, senza problemi di contaminazione di alimenti?
L’utilizzo dei prodotti resinosi si sposa bene anche nell’ambiente della cucina per rivestire, tra gli altri, piani cottura, tavoli o altri elementi di arredo. Le caratteristiche di inerzia chimica della resina, oltre a elevate resistenze meccaniche all’urto e al graffio garantiscono l’integrità degli alimenti. I prodotti Pava Resine sono idonei all’utilizzo su superfici in presenza di alimenti per le quali è richiesta la resistenza sia al lavaggio che all’attività batteriostatica, secondo norme igieniche HACCP.
8. La resina è resistente all’acqua? Si può utilizzare in bagni, box doccia, ecc?
La resina, per la sua caratteristica impermeabilità, si presta perfettamente all'utilizzo in ambienti in cui il contatto con l’acqua è costante nel tempo, come ad esempio, box doccia, vasche e piscine.
9. Chiunque può posare un pavimento in resina?
È consigliabile affidarsi a posatori professionisti che abbiano acquisito qualifica e competenza. A tal proposito, Pava Resine organizza corsi di formazione applicativi, idonei e mirati alla corretta posa dei rivestimenti in resina. Entrate in contatto con noi per qualsiasi informazione.
